Ormai il nostro “boss” e la pseudo società AC MILAN ne stanno accumulando una dietro l’altra, naturalmente non parlo di vittorie, quelle ormai sono un miraggio, parlo di disfatte, di brutte figure, praticamente di sciagure e cadute di stile. Da dove partiamo? Ultima in ordine cronologico l’anarchia che regna nello spogliatoio rossonero e Firenze ne è la testimonianza. E chi ci ha messo la faccia? Nessuno della pseudo dirigenza. Ma tanto abbiamo vinto il derby. Ne siamo sicuri che non ce l’hanno fatto vincere? Poi passiamo ai nostri ex calciatori, cacciati e mandati via in malo modo. Kalulu ormai è rotto si diceva tra i corridoi di Milanello, oggi è la colonna portante della insuperabile difesa bianconera, e il boss lo ha letteralmente regalato. Adlì non serve, è semplicemente un rincalzo. A Firenze gioca con continuità e segna. Daniel Maldini non è all’altezza, non può stare nella rosa, diamolo in prestito anzi vendiamolo al Monza, tanto non farà mai carriera. Convocato in nazionale. La verità che a Ibra, Cardinale e company quel cognome era diventato scomodo, proprio perchè il buon Paolo era l’unico che capiva di calcio e aveva ben chiaro le intenzioni degli americani. (business e nulla più). Posso continuare all’infinito, la verità che il vero Milan non esiste più finchè in società ci saranno questi improvvisati dirigenti di calcio. Un ultimo appunto: Emerson Royal non giocherebbe nemmeno nelle squadre degli Scapoli e Ammogliati della storica partita di calcio del film Fantozzi contro tutti.
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