Pensieri e Opinioni

Il Pagellone di Milan – Club Brugge a cura di Paolo Pinto

Il Pagellone di Milan – Club Brugge a cura di Paolo Pinto

Dietro la lavagna ci finisce il Var, prima ancora di Loftus Cheek. Togliere il goal a Camarda è una pugnalata violenta, ma “dura lex, sed lex”. Eppure quei secondi li ricorderemo a lungo: l’ingresso del più giovane italiano in Champions, la sua spezzata di testa, il goal, l’esultanza, le lacrime vere sugli spalti dei suoi cari. L’immagine di un calcio meraviglioso, di chi realizza i propri sogni. Ma poi il Var ci fa rimettere i fazzoletti a posto: era fuorigioco, purtroppo.

Colonnello Fonseca, 6,5! Comincia a piacere al popolo milanista, come a dire non è lui quello che frena questo Milan. Si prende i fischi, toglie Leao, poi passano 20’’ e Chukwueze serve un cioccolatino a Rejinders. Fortuna o bravura, poco cambia: vantaggio Milan e primi tre punti in tasca in questa avventura Champions. Certo le sbandate a inizio gara e quella che è valsa l’1-1 al Bruges meritano un approfondimento. Leao, voto 5, ci prova, vorrebbe riuscirci per carità, ma non ce la fa. Non è il suo momento. Il Milan tornerà da lui nell’inerzia della sua carriera? Chissà, nel frattempo esulta sul 2-1 ed è già un qualcosa di positivo, ma non basta. Il suo compagno di fascia ci prova, ma con tanta confusione, 5,5.
Gabbia è il leader della difesa e divide un 6,5 con il solito Maignan baciato anche dalla traversa. Mentre Tomori 5,5, alle volte, è sempre troppo lento. Emerson Royal vive un secondo tempo più sereno, perchè finché deve andare all’arrembaggio in avanti di danni ne crea pochi. Il problema rimane la fase difensiva.
Quella che non riesce a Loftus Cheek, lontano parente di quello visto l’anno scorso. Non riesce a incidere ed è un gran peccato. Fofana 5,5, un passo indietro rispetto a sabato, è umano e ha bisogno di rifiatare.

Pulisic 8: che giocatore! Si ammutolisce San Siro quando cade a terra toccandosi il ginocchio. Merita di rifiatare, quanto prima, ma non molto. Rejnders 8: due goal e il rosso immeritato di sabato messo alle spalle. Un altro olandese a fare la storia del Milan.

Chukwueze è l’uomo del momento, 7,5, ed è giusto che si prenda tutta la scena. Entra, spacca la partita, sforna assist: la sua avventura rossonera è appena cominciata. Okafor buca alla prima occasione, 6,5, mentre Morata si sbatte ma non riesce a essere decisivo sotto porta.

Inizia oggi l’avventura di Milan Community. La passione sfrenata e l’amore per la nostra maglia mi hanno sempre portato a sognare di avere la possibilità...

Spazio Commenti

Lascia un commento